Parliamo di biglietti da visita. Penso che oramai abbiate capito lo schema che sto seguendo. Di fatto alterno alcuni articoli di recensione ai programmi gratis per creare biglietti da visita ad altri scritti rivolti più verso l’aspetto creativo. Oggi voglio restare su questo secondo filone, riprendendo il discorso cominciato quando abbiamo parlato di ispirazione e siti da cui prendere spunto. Il discorso generale l’abbiamo già affrontato, oggi vediamo come mettere in pratica la teoria. E, per farlo, partiamo ancora una volta da alcuni esempi.

Biglietti da visita originali nel mondo

Perché ho scelto questa formula? Perché il modo migliore per imparare, l’abbiamo già detto, è copiare. Spulciando nella rete sono riuscito a rintracciare un centinaio di biglietti da visita veramente creativi. E, in una certa qual misura, inusuali. Non tutti mi sono piaciuti, da qui la mia cernita e la scelta di pubblicare le foto di solamente una cinquantina di questi. Che poi sono quelli che potete ammirare di seguito.

Prima che vi buttiate a pesce a copiare queste idee c’è solamente un’appunto da fare: alcuni di questi biglietti da visita sono di realizzazione complessa, e anche costosi. Consiglio di valutare attentamente il proprio budget e il proprio target. Per una distribuzione capillare può anche essere che ci toccherà spendere un piccolo patrimonio, e non sempre è un’investimento intelligente. Se fosse per me riserverei i biglietti da visita più particolari ai clienti migliori. O ai potenziali clienti a cui siamo più interessati. Agli altri, bé, possiamo dare una versione meno elaborata e meno costosa. Poi, ovviamente, dipende dalle tasche di ognuno, tasche su cui mi guardo bene dal fare i conti.

Ma passiamo ai biglietti da visita veri e propri, tralasciando le chiacchiere.